Presentazione
Durata
4 Giugno 2024
Descrizione del progetto
Partiamo dal presupposto che LA CORSA CONTRO LA FAME è stata un'esperienza FANTASTICA, già vissuta da alcuni di noi l’anno scorso, ma questa volta ancora meglio dato che nel caso della nostra scuola è stata anche immersa nella natura. Abbiamo infatti corso il martedì 4 giugno, suddivisi per classe, all’interno del Pitoti Park grazie alla gentilezza e sensibilità dei gestori e con la supervisione di alcuni genitori e degli Alpini, sempre attenti a sostenerci durante percorso. Vogliamo dire GRAZIE a queste persone che ci hanno ospitato e sorvegliato insieme agli insegnanti.
Il progetto utilizza una metodologia molto CREATIVA per fare BENEFICENZA e anche un modo divertente per fare attività fisica e passare il tempo con i propri amici. Lo SVOLGIMENTO è molto SEMPLICE: Un VOLONTARIO di “Azione Contro La Fame” viene in classe presentando la corsa e mostrandoci delle testimonianze riguardo ad alcune persone provenienti da un paese povero, quest’anno il Bangladesh. In un workshop ci mostra e ci racconta la loro vita e le loro difficoltà per via delle condizioni climatiche molto difficili. Dopodiché gli insegnanti ci fanno riflettere su alcune tematiche di Educazione Civica legate al paese target. Una settimana prima della corsa ci consegnano il passaporto solidale su cui appuntiamo coloro che decidono di essere nostri sponsor e di aiutarci a raccogliere dei fondi per aiutare i progetti dell’associazione in quella nazione. L’offerta di denaro che verrà promessa dai nostri sponsor, verrà poi moltiplicata per la quantità di giri corsi da noi ragazzi durante la gara. Alcuni giorni dopo avviene la corsa, dopo la quale ci viene consegnata una busta in cui inseriremo il totale di denaro raccolto in base ai giri effettuati. Un rappresentante dei genitori raccoglie le buste ed effettua il bonifico con il denaro raccolto per sostenere l’associazione “Azione Contro La Fame. La donazione servirà per comprare il cibo terapeutico composto da una pasta di arachidi e sostanze nutrienti necessarie ai bambini malnutriti che vengono identificati grazie al cosiddetto MUAC, un braccialetto applicato tra la spalla e il gomito misurando la larghezza del bicipite, che se troppo stretto indica la malnutrizione del bambino.
Siamo molto felici perché abbiamo raccolto 2.754,30 perciò ringraziamo tutte le famiglie cha hanno donato speranza di vita!
Obiettivi
Altruismo
