LA GIORNATA DELL’INCLUSIONE

Anno scolastico 2024/2025

Sabato il 21 dicembre le classi 3A, 3B, 2B, 2C, 1B e le classi di Paspardo (collegate on line) hanno avuto l'opportunità di incontrare l'associazione ANFFAS.

Presentazione

Durata

21 Dicembre 2024

Descrizione del progetto

Sabato 21 dicembre alcune classi della sede dell’Istituto Comprensivo “Pietro da Cemmo” hanno incontrato l’associazione ANFFAS nel progetto sull’integrazione.  Gli stessi discenti hanno avuto la visita in classe di Sonia Vangelisti, persona con disabilità, sorella della loro professoressa di religione Elena. Sonia si è presentata frizzante raccontando le sue attività quotidiane e trasmettendo l’idea che oltre l’evidente fatica ci sono sempre delle qualità da donare agli altri. I ragazzi/e all’inizio si sono trovati disorientati ma, grazie al coinvolgimento empatico di Sonia, hanno saputo considerarla e trattarla come una di loro.

Impressioni di Sonia

Vorrei raccontarvi l’esperienza che ho vissuto sabato scorso presso la scuola secondaria di primo grado a Capo di Ponte. Nonostante fossi un po’ preoccupata, ho subito accettato la proposta di mia sorella Elena, perché con lei sono abituata a lanciarmi e vivere nuove avventure. Entrando in aula, ho inizialmente percepito volti un po’ spaventati, infatti per loro ero una persona nuova, non mi avevano mai visto, ma poco a poco, grazie alle toccanti parole di Marilisa, la presidente dell’Associazione Anffas di Vallecamonica, riguardanti l’inclusione e la disabilità vissuta quotidianamente, ho iniziato a vederli meno impauriti, sereni, interessati e attenti, finché alla fine hanno avuto il coraggio di farmi delle domande. Sono stata molto felice ed entusiasta di poter raccontare qualcosa di me, perché ho una vita molto impegnata e piena di attività, anche se all’apparenza potrebbe non sembrare così; infatti, per svolgere tutto ciò ho bisogno dell’aiuto di qualcuno, ma penso che questo possa essere davvero un valore aggiunto, perché insieme ognuno mette a disposizione le sue qualità e ci si completa. Ho raccontato loro delle attività che svolgo in cooperativa Arcobaleno (tra cui musicoterapia, fisioterapia e collaborazione nella lettura e scrittura con una mia amica non vedente), delle serate di divertimento vissute con il GVS (Gruppo Volontari del Sorriso), del mio essere catechista ai bambini della parrocchia e delle mie passioni. Mi è piaciuta molto questa occasione, perché sono convinta che quello che non si conosce fa paura, ma quando si ha l’occasione di ascoltare e vedere da vicino tutto diventa più chiaro e semplice, come è avvenuto alla fine, quando un ragazzo mi ha regalato il cappello di Natale e mi ha offerto il suo aiuto per indossarlo. Davvero è un segno di speranza per il presente e il futuro respirare ambienti accoglienti come questa scuola.

Grazie, Sonia

Obiettivi

Coinvolgere gli studenti nell'integrazione verso le persone con disabilità.